Come ogni lunedì il consueto spazio per il confronto tra Davide e Golia, chissà chi vincerà questo mitologico scontro.
Entriamo un po’ più
nello specifico
Qui sotto potete trovare un breve sunto delle
caratteristiche delle due macchine, ho messo i dati che più mi interessano, per
non prolungarmi troppo.
Partiamo dal suo più grande punto debole…l’autofocus
Precisando che ho solo 2 lenti AF, una è il 16-50 kit lens,
e l’altra è il sigma 30 2.8, in futuro molto probabilmente darò via il 16-50
per prendere il 50 1.8 Sony.
Prima cosa che non mi è piaciuta per niente è che l’AF
ibrido è attivabile solo con lenti Sony, quindi col Sigma solo a contrasto, che
per carità, preciso è preciso, pero è lento, e non sempre aggancia subito il
soggetto, al contrario del Sony che con l’AF a rilevamento di fase è molto
veloce e preciso.
Appena prenderò il 50 Sony farò una piccola recensione per
quanto riguarda l’autofocus.
Parliamo un attimo del display, avendo la stessa risoluzione
non ho notato differenze tra i due come qualità, a vantaggio della sony c’è
fatto che sia snodabile, comodità non da poco una volta che lo si prova.
Dove prima era impossibile scattare senza guardare dentro il
mirino adesso si può: es. scattare foto da terra senza doversi stendere insieme
alla macchina, scatti dall'alto ecce cc, ci sono tante condizioni in cui si
rivela utile il display snodabile. Sarebbe perfetto se avesse il touch screen,
purtroppo nel menu quando c’è da scrivere è un vero incubo: dover usare la rotella
per selezionare le lettere è molto lento e scomodo.
Del mirino ho parlato abbastanza nel paragrafo precedente,
posso solo aggiungere che risulta molto comodo per visualizzare le foto quando
ci troviamo fuori alla luce del sole e nel display non vediamo nulla.
Altro punto a sfavore, anche se non mi è ancora capitato, è
la velocità e sincro dell’otturatore, da 30s a 1/4000, con luce del sole troppo
forte 1/4000 potrebbe non bastare o costringerci a chiudere il diaframma più
del voluto. Ripeto fino ad ora non mi è ancora capitato quindi lo metto tra i
difetti di poca rilevanza.
Mentre metto la sincronizzazione col flash a solo 1/160 tra
i difetti di un certo peso, mi è capito più di una volta di dover usare un
tempo più veloce e non poterlo fare, salvo usare un flash che permetta la
sincronizzazione veloce, a patto di usare il flash a 90°, che a seconda della
scena non è il massimo.
Spendo 2 parole per il flash incorporato, non lo usavo con
la D300s e ancora meno con questa, anche se a differenza di quello della D300s
quello della nex essendo “mobile”, tenendolo sollevato col dito possiamo usarlo
in bounce. Il numero guida non è certo il suo forte, però diciamo che potrebbe
essere più utilizzabile di uno fisso.
Video: la nex fa ottimi video, in fullHD di ottima qualità,
per essere una fotocamera ovviamente. Al contrario della D300s che di sicuro
non era nata per fare video, l’af lento rendeva inutilizzabile questa funzione,
a meno che non si focheggiava a mano. Come qualità pura la Sony è avanti. Mi
soffermo poco sui video perche non amo farli, non ne faccio praticamente mai,
ma se vi capita spesso di farne andate tranquilli.
Non posso non parlare della possibilità che ha dato Sony di
installare applicazioni nella macchina, alcune gratis alcune a pagamento, da
quando la possiedo non sono uscite pochissime applicazioni nuove, spero col
tempo aumenteranno. Tra le più utili metto quella dello scatto remoto, usando
il proprio cellulare Android o IOS ci ritroviamo gratis un telecomando che si
collega tramite WI-FI e ci permette di avere il live view nella schermo del
nostro smartphone. Purtroppo i comandi che possiamo modificare sono molto
pochi, e non si può salvare in RAW (almeno io non trovo nulla per cambiare
questa impostazione). Purtroppo il lato negativo è che sarà l’unico telecomando
che potrete usare, visto che non è presente un jack o un attacco per
telecomandi, l’unico che è compatibile e un telecomandino a infrarossi con
poche funzioni fotografiche, scatto e scatto ritardato di 2s, dalla sua c’è che
costa una fesseria.
Altra applicazione utile ma a pagamento , ben 10€ è quella
per i time lapse: sembra ben fatta, l’ho usata poco ma fa il suo lavoro. Poi
troviamo un app per la riduzione del rumore a iso alti, anche questa lavora molto molto bene, e costa 5€.
Le altre sono applicazioni che possono essere utili ma io non uso, come il
caricamento diretto su Facebook, o l’elaboratore di immagini.
Parliamo ora di flash esterni. Come potete immaginare le
dimensioni della macchina non fanno venire la voglia di montare un top di gamma
sopra di esse, visto peso e dimensioni. Io ho un 42 e un 20, il 20 comodissimo,
un peso piuma, con la possibilità di essere usato anche in bounce; il 42
grandicello e pesante, purtroppo con il
vecchio attacco sony ha bisogno di un adattatore, non si perde nessun
automatismo ma rende il tutto più scomodo allontanando il flash dalla macchina
favorisce lo sbilanciamento di essa, non oso immaginare con un flash come il 58
o il nuovo 60.
Se vogliamo usare il 42 in wireless siamo obbligati ad avere
il 20 montato in macchina, il flash incorporato non fa da commander, come era
invece nella D300s. Poco male, non costa tantissimo, e comunque, secondo me,
non può mancare.
Punto a suo favore è la raffica da ben 10fps contro i 6
della D300s, non mi è mai capitato di dovermene servire ma indubbiamente è un
valore aggiunto, molto probabilmente con l’unione di ottiche Sony con AF
decente e i fps elevati si possono fare fotografia sportiva con dei discreti
risultati, cosa che ovviamente proverò, molto probabilmente sarà argomento di
una futuro articolo.
Per quello che ho potuto provato in questi pochi mesi di utilizzo è
tutto.
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